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PRIMO STOP IN CASA CON IL PADOVA
Opaca prestazione della Faim Tecnocopy white Sox di Buttrio. La settimana di stop obbligato, causa la pioggia, ha probabilmente, arrugginito il perfetto meccanismo che fino ad ora oliato alla perfezione. Il Padova ha dimostrato di essere una buona squadra, ma certamente i friulani potevano fare molto di più. Gli errori nella prima partita, e la scarsa vena dei battitori nella seconda, sono stati i grandi nei delle due partite. Certamente con un po’ più di concentrazione, quella che è stata la variante negativa dei due incontri, si sarebbe potuto continuare con la striscia di partite vinte, ma, ahimé, l’imponderabile, il risultato negativo è arrivato, e forse è un bene, certamente ha dato e darà una scossa importante alla squadra.
FAIM WHITE SOX BUTTRIO – PADOVA 5 – 7
PADOVA 1 0 0 0 4 1 0 1 0 finale 7 Bv 7 E 3
BUTTRIO 0 0 0 2 0 0 1 2 0 finale 5 Bv 10 E 4
Arriva, in questa partita, la prima sconfitta di questo campionato maturata più per demeriti propri che meriti altrui; e poi ci si è messo in mezzo quel pizzico di sfortuna che, come sempre, arriva nei momenti meno opportuni. Tre gli episodi decisivi della partita; ecco il primo: siamo al 5° inning, i White Sox sono in vantaggio per 2 a 1, il Padova è in attacco ha due out, ma basi piene. Moccia va a battere e colpisce la palla che è facile preda dell’interbase che, fa un assistenza verso la seconda base in modo molto violento, visto la vicinanza tra i due giocatori, tanto da far rimbalzare la palla sul guanto del giocatore e nella confusione totale il Padova realizza ben 3 punti. All’ottavo inning, il secondo episodio, è il Buttrio ad aver la basi piene e due out (7-5 per il Padova) un’occasione che poteva far pendere la bilancia a favore dei friulani, ma il battitore buttriese rimane strike out, una splendida occasione persa. Poi la sfortuna, nel terzo momento topico, al nono inning, quando una battuta di Antonio Antiga, con una carambola incredibile ( la palla tocca mano, ginocchio, piede e guanto) entra nelle mani del seconda base che riesce a fare un doppio gioco difensivo e chiudere, praticamente, la partita. LINE UP – De Prato 2/B (valide 1 , andato a battere 4); Falcomer 1/B (3/5); Zamò E/C (1/5); Antiga DH (0/5); Sguassero E/D (2/5), Alessio MIani 3/B (2/5); Baccari Ric. (0/4); Bertolini E/S (0/4); De Privitelio Int (2/4). Lanciatori: Francesco Miani 8 strike out e 7 valide, Bertoldi (dall’8° inning) 1 so e 0 v.
FAIM WHITE SOX BUTTRIO – PADOVA 4-3
PADOVA 2 0 0 0 1 0 0 0 0 finale 3 Bv 9 E 4
BUTTRIO 0 1 1 0 0 0 0 0 2 finale 4 Bv 8 E 2
Nella partita serale Rolando Cretis cambia tre giocatori del primo incontro. Sul monte va Fabio Vergine, poi gli subentra un magnifico Dino Soranzo che all’8° inning mette subito tre giocatori fuori per strike out. L’inizio, quasi per inerzia, è di marca patavina subito arrivano le prime valide e anche due punti. La reazione della squadra di casa non si fa attendere arriva il pareggio tra il secondo e terzo inning grazie al sangiorgino Carlo Sguassero e De Martin. I veneti sempre in agguato con il naturalizzato Chiapelli nuovamente ad arrivare a punto. Fino all’9° inning non succede nulla, bravo il lanciatore Campaesato a non concedere nulla. Ma il suo sostituto Marco Paloetich non ha la forza per chiudere la partita, la rabbia in corpo friulana si scatena e con tre valide consecutive di Falcomer, Zamò De Martin mandano a casa Antiga e Sguassero per i punti della sofferta vittoria. Vergine 2 so e 7 v . Soranzo (dall’8° inning) 3 so 0 v.
A fine gara tutto sommato moderatamente soddisfatto il capitano Eros Tosetto; commentando al prima partita mette in evidenza la sfortuna, per i singoli episodi che hanno decretato la sconfitta: “la squadra comunque - ha continuato il capitano – non si è disunita, anzi nella seconda partita ha dimostrato il suo carattere, la grande voglia di vincere, il fatto che abbiamo superato i nostri avversari all’ultimo inning dimostra che non molliamo mai, questa è la nostra vera faccia”.
LINE UP – De Prato Int (0/5); Baccari 1/B (0/3) (Falcomer 1/B (1/2)); Zamò E/C (3/5); De Martin DH (2/4); Sguassero E/D (1/3), Alessio Miani 3/B (0/4); Bertolini E/S (1/3); Fontanot ric (0/1), Tosetto 2/B (0/2) (De Privitelio 2/B (0/1)). Lanciatori: Vergine 3 strike out e 9 valide, Soranzo (dall’8° inning) 3 so e 0 v.
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